Una startup non è una versione ridotta di una corporate.
Funziona in un altro modo. Fa delle cose diverse. Usa dei processi inediti.
Ecco un articolo per aiutare i manager dell’innovazione che si trovano a dover mediare fra queste due organizzazioni così diverse.
1. Definizione
Che cosa è una startup? Che cosa è una azienda matura?
Corporate: Una organizzazione che reperisce e coordina una grande quantità di risorse produttive
Startup: Una organizzazione in cerca di un nuovo modello di business, in condizioni di estrema incertezza
2. Obiettivo
Quale è l’obiettivo di una startup? Quale quello di una azienda matura?
Corporate: Produrre dei risultati finanziari
Startup: Verificare una ipotesi di business
3. Possibilità di successo
Quali sono le possibilità di successo di una startup? E quelle di una azienda matura?
Corporate: Alta (più del 75% delle corporate saranno attive fra due anni )
Startup: Bassa (più del 75% delle startup fallirà entro due anni)
4. Rischio di impresa
Quale è il vero rischio per startup e corporate? Che cosa può succedere se va tutto male?
Corporate: Scomparire dal mercato
Startup: Sprecare risorse su un’ idea che non funziona
5. Metriche
Come si misurano i progressi di questi due tipi di organizzazioni?
Corporate: Risultati finanziari (fatturato, valore medio di un ordine, …)
Startup: Riduzione del rischio (IRL, percentuale utenti attivi, …)
6. Crescita
Quale obiettivo di crescita si possono porre? In quale periodo di tempo?
Corporate: “Le aziende dovrebbero avere almeno il 15% di crescita anno su anno” Fonte: Baremetrics
Startup: “Per una startup, un buon tasso di crescita è del 5-7% a settimana” Paul Graham
7. Percezione del rischio
Quale fattore viene individuato come maggiormente a rischio? Su che cosa ci si focalizza?
Corporate: Focus sul rischio tecnologico, finanziario o operativo
Startup: Focus sul rischio di mercato
7. Percezione del rischio
Quale fattore viene individuato come maggiormente a rischio? Su che cosa ci si focalizza?
Corporate: Focus sul rischio tecnologico, finanziario o operativo
Startup: Focus sul rischio di mercato
8. Dimensione del mercato
A quale mercato viene dato maggiore importanza? E quanto sono considerate importanti le sue dimensioni attuali?
Corporate: Focus su un mercato esistente, le cui dimensioni attuali hanno molta importanza
Startup: Focus su un mercato potenziale, le cui dimensioni attuali hanno meno importanza di quelle future
9. Capitale
Chi investe denaro nel raggiungimento dell’obiettivo? Sono risorse interne o esterne?
Corporate: Attinge dalle risorse interne, in genere da un budget allocato al progetto
Startup: Attinge da risorse esterne (Angels, VC, Acceleratori, …)
10. Allocazione delle risorse
Come vengono allocate le risorse? Chi decide quando proseguire?
Corporate: Allocazione prestabilita, pluriennale e scandita dalle decisioni dell’azienda
Startup: Allocazione progressiva, di breve periodo e scandita dai feedback del mercato
11. Approccio alla creazione di valore
Per chi bisogna creare del valore? Come lo si può fare?
Corporate: Soddisfare un sottoinsieme delle esigenze di tutti i potenziali utenti
Startup: Soddisfare tutte le esigenze di un sottoinsieme di potenziali utenti
12. Sviluppo prodotto
Con quale approccio viene sviluppato un prodotto? Che cosa viene considerato “normale” come processo?
Corporate: Waterfall (specifiche, design, implementazione, ...)
Startup: Lean (creazione del valore, miglioramento continuo, …)
13. Rilascio del prodotto
Con quale approccio viene lanciato un prodotto sul mercato?
Corporate: Un “grande lancio”, vincolato da aspetti legali, burocratici e stagionalità del mercato
Startup:Immediata pubblicazione di un prototipo e successive brevi iterazioni
14. Composizione del team di progetto
Come vengono creati i team di lavoro? Come avviene la selezione?
Corporate: Candidatura per posizione aperta, selezione in base ad una Job Description
Startup: Candidatura spontanea, selezione in base alle competenze potenziali
15. Competenze del team di progetto
Quali competenze vengono considerate importanti all’interno del team?
Corporate: Gestione ed esecuzione dei processi, curriculum formativo “Just in Case”
Startup: Gestione dello straordinario, capacità di auto-formazione “Just in Time”
16. Stile di leadership
Quale tipologia di leadership è più utile al raggiungimento degli obiettivi
Corporate: “Playing Cesar” (decidere quali progetti vivono e quali devono morire)
Startup: “Playing the scientist” (essere aperto alla ricerca e alla scoperta)
17. Gestione del fallimento
Dal punto di vista culturale, come viene visto il fallimento?
Corporate: “Failure is not an option” Gene Kranz
Startup: “We eat failure for breakfast” Eric Ries
Le differenze quindi sono parecchie. Ognuna di queste, però, dovrebbe essere percepita come una occasione di collaborazione proficua. Come la possibilità di attingere a delle risorse complementari a quelle interne. Oggi più che mai le startup hanno bisogno delle grandi aziende, e viceversa.